Ah che momentaccio per l'anima mia
non sa che far
e non posso far magia
e devo essere sincero
questa voce mi da un dolor maligno
un pensier d'afflizzion si grande.
Come posso far per uscirmene fora dallo capitato?
Senza lasciar ferite e sofferenze:
non ho speranza alcuna.
Ogne pensier che vienemi alla mente
a nulla serve
se non a dar la sofferenza.
Come è possibil Signor Mio?
Tu che stai sempre allo mio fianco
lasciarmi in questo momentaccio.
Non ho che di virtute l'essere sincero
ma questo costerà ad un'Anima Bella come una stella
il mal che fece Amor e ancor farà
di chi si perde nello Suo sogno.
A me spetta dunque spaccar quel Core
e far di quello sogno la sua fine.
Deh a me toccasse tutto questo
saria dell'omini lo più contento
e in verdade daria lo vrazzo destro
per non esser colui che aspetta questo.