Ma è giunto il tempo
che dal rimurginar rovello
in del pensier mio
metta mano a descriver con parola
quel che proprio non ve verso
de capacitare.
D'ogne cosa posso dubitare
da la certezza dell'essere
e dell'esistere.
Sin dove arriva lo mio pensiero.
Ma la dimanda a cui non do risposta ancora è:
Cos'è reale?
Nel constatar certi comportamenti
non delle comune genti
ma delli mia de conoscenti,
me son venuti meco
due insani dubbi.
Al primo che saria : eppur m'ascolta!
posso passar avanti
con un balzello de comprension senza fatica,
ma l'altro, la stranezza, ch'el saria :
ma ei non vedemi?
resto seccato e fisso come quel pesce
salato e duro che ognun lo nomina
come stoccafisso.
E mi si pol capire
se tutto vien come da rifare.