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Il contadino e il maiale

Aria nevosa,
gelido vento
su l'aia
stamane soffia,
lo contadino
nulla sente,
se no la smania
de lo porco
pigliar,
ammortirlo
e poi squartar,
pe' fa' salsicce
e carne in quantità,
ma a lo dunque giunto
uno grugnito
bastato è
pe' la festa rimandar.

 

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4 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Rocco Michele LETTINI il 01/12/2012 18:52
    ANCHE A ME L'ULTIMO GRUGNITO MI DAVA AMREZZA...
    ANDAVO IN TUTT'ALTRA STRADA QUANNO SENTIVO NELLE VICINANZE DI CASA C'ERA UN MAIALE DA SACRIFICARE... PUR SE POI I SUOI DERIVATI SONO SEMPRE I MIEI GRADITI... SUBLIME COME SEMPRE DON...

4 commenti:

  • Anonimo il 01/12/2012 19:13
    Il contadino ha avuto pietà... povero maialetto!
    Eppure molti di noi siamo ghiotti di salcicce e bistecche...

    Bella Don!
  • Alessandro il 01/12/2012 18:23
    Nel freddo inverno, il contadino bada ai bisogni primari, smaniando per i derivati di quel maiale. Ma alla fine, la pietà ha la meglio. Ottima
  • Salvatore Cipriano il 01/12/2012 17:40
    Meno male che non sono nato maiale..
  • giuseppe gianpaolo casarini il 01/12/2012 17:19
    Di forte intensità quel grugnito...

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