Occhi aperti
nell'oscuro respiro
della notte
un infido male ha cacciato
Morfeo dalla mia mente.
Ascolto impaziente qualunque
rumore per aver come una stella polare
seguirne la vista
aver rotta sicura.
Ma la notte è scura
neppure un chiarore
rinsalda il mio cuore
che or batte più forte
e quasi ha paura.
Nocchiero sperduto in un mare
infinito, paziente si posa
attende quell'alba
che viene, unica Dea
del desiderio.