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Eco del passato

Eravamo eterni
con voglia di vivere infinita.
La tristezza la buttavamo alle spalle
si rincorreva la felicità.
Era gioia la tua gonna
allegria la mia lambretta.
Eri farfalla iridescente,
l'erba ondeggiava nella brezza
e, in alto, mille rondini nel blu...
Soffiavamo parole nel vento
chissà dove le ha portate
e... se qualcuno le ha ascoltate?

Dal mio ramo
son cadute foglie e bacche
e sbocciate gemme a primavera
Hai cinguettato
e saltellato all'ombra delle mie fronde
e trovato riparo dalla pioggia.
Senti l'eco del passato?
Chi ci ripresterà quei momenti?
Ritrovarsi stupiti
e smarriti
col candore di un'infanzia rinnovata.

 

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5 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Auro Lezzi il 22/12/2012 16:07
    Un magnifico cinguettio che riporta a momenti belli e spensierati... E tanta voglia d'eterna primavera.

5 commenti:

  • Fabio Magris il 13/01/2013 23:27
    Anche se in ritardo vi ringrazio per i vostri nei commenti...
  • Giorgio Thieme il 05/01/2013 13:41
    Strepitosamente bella! Sono i miei pensieri. Mi ci ritrovo pienamente. Sono echi del passato. Sono illusioni del presente, sono la vita tutta.
    Mi fermo qui per non scrivere un romanzo
    Ciao
    Giorgio
  • stella luce il 29/12/2012 23:07
    l'eterno amore... che mai finisce e che sempre si ritrova... bei versi
  • carmela marrazzo il 22/12/2012 22:18
    l'eco del passato.. emerge dalla memoria, dove il passato vive sempre presente.. finchè viviamo.
    proprio bella Fabio... una folata di nostalgìa carica di dolcezza.
    carl(eos)
  • Alessandro il 22/12/2012 13:17
    Come due volatili che celebrano i gioiosi sentimenti con un canto, ci si ripara tra le fronde dalle intemperie. Molto carina

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