Eravamo eterni
con voglia di vivere infinita.
La tristezza la buttavamo alle spalle
si rincorreva la felicità.
Era gioia la tua gonna
allegria la mia lambretta.
Eri farfalla iridescente,
l'erba ondeggiava nella brezza
e, in alto, mille rondini nel blu...
Soffiavamo parole nel vento
chissà dove le ha portate
e... se qualcuno le ha ascoltate?
Dal mio ramo
son cadute foglie e bacche
e sbocciate gemme a primavera
Hai cinguettato
e saltellato all'ombra delle mie fronde
e trovato riparo dalla pioggia.
Senti l'eco del passato?
Chi ci ripresterà quei momenti?
Ritrovarsi stupiti
e smarriti
col candore di un'infanzia rinnovata.