Il sole dei nostri occhi
baciava in onde di sorrisi
le spiagge dei nostri corpi
ricordi
l'aurora bussava alle finestre delle stelle con labbra di corallo
rinnovando in sussurri di voce la memoria della notte
trovava nel gioioso calice dei nostri cuori filanti la morbida seta del tempo
un piccolo porto ammainato fra solfeggianti cristalli di luce e festeggianti vele di luna in passi di danza