La vita è come lo scalpello dello scultore.
Ti intarsia finemente con la lama del tempo
Levigando sapientemente gli spigoli dell'anima
Fino a lasciarti nudo e fragile.
Non importa quanto male tu abbia fatto.
Ciao Vera, Grazie del tuo commento,
In realtà intendo che anche le persone più cattive col tempo diventano più buone. È come mangiare un'aranccia con la buccia sentirai un sapore amaro ma poi finita la buccia, dentro c'è il dolce, il buono.
Anonimo il 29/12/2012 12:35
Fosse sempre vero, per tutti, che sappiamo "lasciarci scalpellare" quando occorra! Allora sì che non importerebbe
qualsiasi male fatto in precedenza, almeno per la possibile evoluzione, perfino in CAPOLAVORO, del nostro essere.