Ma la verità è che mi sento persa.
Una riccioluta bimba dai boccoli d'oro
in una putrida grotta gocciolante..
muffa e viscidume impregnano quel posto,
nessuna luce raggiunge quegli anfratti.
Il fetore è intenso e peggiora a mano a mano
che la bimba penetra in profondità..
sangue scuro e lucente ricopre ora
le pareti della grotta,
sassi acuminati rallentano il cammino..
e oramai la riccioluta bimba stenta a mantenere le lacrime..
Rallenta, inciampa, si affloscia.
E infine si ferma, si accascia ad un masso
ed inspira profondamente.
Una lacrima riga finalmente il suo viso
ed evapora ancor prima di raggiungere la gote..
Ora sorride, ora sa.
E poi d'un tratto.. il nulla.