Io vivo nel sottobosco, come quello
di Alain-Fournier. Ho la salute
cagionevole e lo sguardo da strudel,
mentre tu sei il
genere di amante che si
dovrebbe almeno
sposare, per farti tacere,
sfinire e poi sospirare.
Edoardo, non credere al
dottore, che dirà che il mio
stomaco è una barca a vela,
con un buco a poppa e
una toppa a prua,
e che è un vaso nel mare
con poco sale in zucca.