E c'eravamo noi
- vertici assoluti di un triangolo-
desideri -desiderosi-
fiumi d'elisir
nero oblio di fumo
e vite cantate in gesti
soffici dita che acchiappano storie di cicatrici
e labbra morbide come la neve
e passione logora
a scatenare l'ira infuocata
che alberga nei nostri nidi di cuore
e corpi nudi
a ricordarci il solo fatto di essere nati
e amarsi in una notte
e poi dimenticarsi