Credere nell'innocenza delle cose
pure e stravolgenti,
incivili come allegorie rinascimentali,
perplesse paludi danno alla luce
piccoli esseri insignificanti
che vivono...
planando leggeri
sul dolce sibilo dell'acqua immobile,
sulle grandi foglie che galleggiano,
ove, si posano e discutono
con inebrianti parole e risate
che mai si sentiranno;
un urlo lontano spaventa la pace paludare,
tutto corre e scappa
trovando riparo
in quei luoghi visibili a chiunque...
era solo un fiore, che sbocciando
aveva dato al mondo
le sue prime parole d'amore.