Ascolto il silenzio,
la sua voce
che entra nel cervello
come un trapano invisibile.
Penetra nei ricordi
che come saette
mi inseguono
senza rumore di tuono.
Languide parole
del passato recente
e odo
le note di un amore perduto
di un amore mai vissuto
sognato
immaginato
distrutto dal buio
di un alito di vento caldo.