Guardando sul Naviglio

Dietro il vetro della mia follia
lo sguardo s'affacciò
sulle ali del naviglio
dove umido si nascose quel verbo
che gemendo prolificò
in queste mura tempestose
gli amori
che mi sventrarono il cuore...
- e mai nessuno li potrà rubare -

l'autore Giuseppe Bellanca ha riportato queste note sull'opera

Dedicato ad A. Merini, scritta in relazione all'iniziativa per salvare casa Merini sul Naviglio.

6 commenti

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2 recensioni:

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Antonio Pani il 24/01/2013 12:38
Scritto ricco ed evocativo, che profuma d'infinito, cristallizzando l'eternità dei sapori della vita. Molto apprezzata, bravo. A rileggersi, ciao.
Rocco Michele LETTINI il 24/01/2013 12:32
Una dedica diligentemente lasciata... Il mio elogio Giuseppe...

6 commenti:

salvo ragonesi il 25/01/2013 11:34
Dove umido si nascose quel verbo e mai nessuno lo potrà rubare. bellissimi versi oltre la persona a cui sono stati dedicati. salvo
anna marinelli il 25/01/2013 10:40
da spirito gemello da par tuo hai saputo degnamente omaggiare la follia poetica di questa nostra immensa poetessa italiana... che consumò i suoi giorni in quella casa-libro che era il suo domicilio!

Sei grande Giuseppe!
Alessandro il 24/01/2013 16:53
Un omaggio elegante che abbaglia anche come poesia indipendente, senza tener conto della dedica.
loretta margherita citarei il 24/01/2013 15:11
bellissima e toccante dedica
Anonimo il 24/01/2013 11:26
Bellissima dedica a colei che viveva d'emozioni emozionando. Ciao Giuseppe!
Vincenzo Capitanucci il 24/01/2013 10:32
Leggendola ho immaginato che era dedicata ad Alda.. dunque dedica riuscitissima... bravo Giuseppe...

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