Eppure mi manchi; quando torna la sera
ogni tanto ti penso.
Ricordandomi risento il sapore
dei tuoi piccoli seni.
Il tuo odore, la pelle e gli umori copiosi,
i tuoi sguardi ritrosi.
E di come giocavo con mille parole
a confonderti.
Per non dirti che in fondo ti volevo,
e ti voglio ancor ora.
Che ti voglio ancor bene.