Quasi mi confonde
il modo
forse austero
di immaginarti,
per un gioco.
Mi hai sostenuto
fermandoti con me.
Audaci in quell'essere esposti,
ambizioso il brillare dei miei occhi.
Tenerezza.
Scorrevolezza impaziente
il linguaggio delle parole tremanti
in questo modo di prevedere ciò che amiamo
in questo modo di celebrare la semplicità di ciò che abbiamo.
Imparare a ignorare i confini stridenti,
sono vicino al precipizio alcuni sogni.
Non è importante capire
l'amore è sempre quello.
L'unica cosa che sembra prendersi cura di me
è il modo in cui le tue parole mi fanno riflettere.
Il vento gioca con le foglie
mentre dondolo nei miei silenzi
e la mano
ripercorre i ricordi
scoprendo il passato.
La luce danza in ogni angolo della strada
un debole bagliore discende,
piccole le nostre ombre.
Abbiamo intrappolato le dita nelle stelle
per poi tornare lentamente verso di noi,
senza armi e senza armatura
ma più forti.