Che dirti Elisabetta, chi troppo sensibile è troppo soffre, e, anche se non ti conosco, penso che tu sia così. E hai il dono, nonostante tutto, di un'enorme capacità di compassione, come genitore, e come essere umano in generale. Bellissima poesia. E che possa il tuo cuore innamorarsi ogni giorno per donarci di nuovo splendide composizioni come questa.
Molto molto bella!
È bello scoprire questi versi... e leggo silente, attento fino a divenire complice di questa poesia...
Grandeeee Ely!!!!
Bacioni.
Gia