Sulla scia del vento
è rimasta la voglia inappagata.
Un filo di memorie
rivive sospeso
in un travaglio di luce.
Riaffiora in tanta oscurità
la mia pace perduta.
Nulla potrà liberare al cielo
gli angeli del destino.
Nel lieve iridare della brina
che si adagia
su fragilità di attese,
tu non sai i pensieri coltivati.
E gioco a rivelarmi
la mano di una donna
che inviti al tacito poema
della vita: “palpito amori” .