Non ho timore
di penetrare nella tua
bocca
antro perfetto in cui
nascondi segreti
dove l'ugola assapora
gli umori della mia...
Ho fame di te
del tuo palato
delle tue labbra protese
che assecondano i battiti
dei miei desideri...
Ho fame persino dei
tuoi sogni
della tua pelle che illumina
lo sguardo
accogliendo, vestendo e
saziando la mia fragile
follia d'amore.
Ho fame della prontezza
delle tue labbra che
come collante si poggia su
un giardino inesplorato
pronto a farci aprire
l'anima in due;
lì dove ci mancherà
il respiro!