Aleggiano nella notte pensieri bizzarri
portati dal vento dell'inquietudine
e interrogativi senza volto
danzano al ritmo dei tamburi
cercando risposte senza nome.
Il sonno rincorre speranze mai nate
e si perde nella spirale insofferente
di un sogno perduto.
Dove sono i miei sogni, tu che hai rubato
anche l'ultima delle mie speranze e ora dormi dimentico
delle strade sterrate che conducono
al castello dei sogni proibiti.
Nella notte nuvolosa come il mio cuore
i miei pensieri bizzarri inquieti di pioppi ondeggianti
dispiegano ali potenti
e sono i giganti della mia storia.
Attoniti i miei pensieri bizzarri,
gli occhi spalancati,
la mano tesa,
verso la porta chiusa,