Piccola stilla
dall'occhio stanco dolorante sgorghi
scivoli lentamente
piatta su di un tavolo
t'assorbe
quasi il tempo che scorre
nulla sei per l'indifferenza
regnante.
Una farfalla ti scorge
nel lago si disseta
ti prende per mano
nel ramo ti conduce
dove il fiore un'altra dimora
non rifiuta
e il canto della cicala
ti culla mentre nell'occhio
tacitamente vorresti rientrare.