Mara era mora,
improvviso zampillo di petrolio
in una candida distesa di neve.
Il più grosso tizzone ardente
della brace d'amore.
Affascinante come la notte buia,
in cui brillava al posto delle stelle.
Splendida Auro... improvviso zampillo di petrolio... sul candore della neve...
Nel buddismo, Māra è il demone, della classe degli Yaka, che cercò di distogliere Gautama Buddha dal raggiungimento del Risveglio sia spaventandolo con un esercito di esseri mostruosi sia con la visione di bellissime donne le quali, in varie leggende, sono spesso ritenute essere le sue figlie... Māra rappresenta la Morte, gli ostacoli della mente alla vita spirituale...