Nubi grigiastre distese all'orizzonte,
come pensieri che si accavallano dietro a un monte,
sfumature rossastre, tiepide mani,
che abbracciano la notte nell'attesa del domani.
Cosa ne sarà del giorno?
Forse solo l'odore della fugace essenza
di un ricordo che svanisce lievemente.
È calata la notte, come una coperta
che si posa su un infermo tremante,
che si rattrista e gioisce del giorno
che è finito e di quello che verrà.