Una scintilla di sapienza
è una richiesta d'amore
al cervello
un farsi carne di immagini
senza corpo.
È una festa dove la mente
è più di se stessa
quasi un cammino
che nulla impedisce alla
vista.
Inizia la trasformazione
nella gioia
di vedere
non vedendo
e la passione
è un sentire lontanissimo
una doppia voce che parla
per noi.
Un circuito
di immagini ipermature
soccorre la voglia
di nudità di noi
docili apprendisti
in cerca di ribellione.