Io sento che quello che sono è la conseguenza del mio amore infinito e disperato per te.
Non so se scelsi la vita che conduco, o se è davvero l'unica vita possibile data dal tuo non amore,
dal tuo avermi lasciata così sola.
Solo l'infelicità eleva,
Federico,
e nulla conte se non la pazienza dell'amore,
a durezza del sentimento
e la sofferenza
muta
taciuta
silenziosa.
Federico.
Il tuo nome non ha suono.