Più non son io
è uno star come sospeso, ma è un malessere
che non t'appartiene,
piano come fa lo ragno la su tela
m'han ricamato intorno questo velo
è li davanti a me e se finirci dentro è desiderio
d'altri, di certo me ne torno
passo passo da dove son venuto.
Io non ricordo come e neppur quando
si dice che si vada sempre avanti nella vita
ma non verso lo sbagliato
strada farò a lo contrario
finchè vedrò l'animo mio
la casa mia e la mia famiglia
costasse anche più del tempo perso
dubbi non è ho
la c'è quello che sono e abbandonar la via
per tener fede e non aver dei dubbi
nun m'appartiene.
Tutti finiamo al presso dun traghetto
ma se ci arriva un altro al posto mio
che fine mai farò
perso in un limbo d'altrui certezze.