E resterai fiore odorato
in un giorno d'aprile.
senza il gusto del nettare.
Essenza di primavera
nell'emozione del mattino,
scaldata dai primi raggi.
E poi via lontano dal tuo cuore,
lungo la via dell'illusione,
attendendo quella calda notte
che resterà ancorata al desiderio
"E resterai fiore odorato
in un giorno d'aprile.
senza il gusto del nettare."
Alle volte immaginare ciò che poteva essere alimenta l'immaginazione ed il sogno...
Ci fu un tempo mitico, in cui toccammo l'essenza delle cose...è bello il capovolgimento che fai, l'illusione diventa la via del tempo, la vita ordinaria, non quello che viene chiamato comunemente " sogno"...
Aurino, il solito raffinato nostalgico, ci fa leggere versi eleganti e amabili tra illusione e realtà. Vi si sente il tenue calore di un sole mattiniero che sorge su fiori senza il profumo di un tempo e aumenta l'emozione della lontananza. Vola dal cuore un ancor vivo messaggio tra fiori e tenue speranza, ma non sa se raggiungerà il bersaglio.
e resterai fiore odorato.. in un giorno d'aprile... Amore che non divenne mai estate.. mai frutto... mai seme..
Bellissima Auro... attendendo quella calda notte... in cui le stelle... ancorate ad un desiderio in espresso... impazzirono.. in un gusto di nettare...