Piango seduto su un letto di dolore
Intorno a me il buio mi circonda..
La luce della stanza affievolita dalle urla
Si sperde attorno a me.
Carte nere consumate cadono dalle mie mani
Come lacrime sul pavimento ghiacciato..
Dolore si spezza al rintocco del mio cuore..
Nulla è più reale..
Tutta un'illusione distorta creata dalla follia
L'odio rimane...
Chi sono ormai..
Mi alzo dal letto appoggiandomi al muro..
L'emozione svanisce..
Ora.. siamo soli.