Di cenere e rose
è fatto il mio cuore.
Deserto e polvere,
profumato di rugiada
in un mattino d'autunno.
Di cenere e rose
è fatto il mio cuore.
Potrò mai preservarlo
dal soffio del vento?
Perché il vento
è la Tempesta,
ma non la so aspettare.
È il Rumore del mare,
ma non ne posso godere.
È il Rosso di un tramonto
che non mi sa placare.
È la Stella del mattino,
che non mi può guidare.
Di cenere e rose
è fatto il mio cuore.