leggero, con passo lieve
soffia il primaverile vento,
con refoli dolci
avvolge e bacia
accarezza e festeggia
l'essere umano,
amorevolmente
scuote le tenere fronde,
i prati con erba
novella,
con palpito ardente
accarezza il rinato fiore,
flessuoso il suo stelo
fremente a lui si piega.
Dagli uccelli in prestito
prende il gioioso canto
per farne dono
alle farfalle in volo,
sedotte s'abbandonano
al suo gioco,
trepidando in emozione,
come le giovani amanti
nel ricevere il primo bacio
d'amore.