Infinita macchia scura
senza forma
terror dell'intelletto
che organizza, traduce
in te ogni seme
trova riposo
e culla
Sei l'attesa
il volto indefinibile
del nulla
che nulla non è mai
sei la morte
tutto ciò che non conosco
Matrice, madre
Dio vero
inconoscibile
beato chi ti ha trovato
e giace in te
La notte informe terrore dell'intelletto, perché ci pone di fronte alle nostre paure, indifesi e senza via di fuga. Eppure, è anche una forza creatrice. Versi di alto livello.