username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Sguardi

Guardo
una stella

ed
una stella guarda me

il suo splendere
al passato

è il mio presente

la vertigine
di una immensa distanza

nacque per me

da una aberrazione
negli occhi del tempo

mentre
un profumo d'infinito amore ci coglie

capisco
che sei l'alba nascente del mio corpo morente

 

6
3 commenti     3 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

3 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Anonimo il 06/04/2013 19:44
    Questi versi dipingono immagini dai colori intensi che rendono il poetare dinamico e palpitante, come il sussulto della passione... Bellissima Vincenzo!!!!!!!!!
  • Nicola Lo Conte il 06/04/2013 13:38
    Bella! Delicatissima riflessione sull'amore, la vita, la morte, la distanza reale e metaforica.
  • Rocco Michele LETTINI il 05/04/2013 08:49
    sei l'alba nascente del mio corpo morente...

    TANTO SPLENDORE D'AMORE IN SUBLIM VERSEGGIO...

3 commenti:

  • Alessandro il 05/04/2013 23:59
    Il moto degli astri va oltre le stagioni e lo scorrere del tempo, e dà da pensare. Molto intensa.
  • Anonimo il 05/04/2013 13:25
    Bellissimaaaaaaaaaaaaaaa e intensaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa Vincè!!!!!
  • karen tognini il 05/04/2013 07:27
    Profonda.. bellissima Vince... Bravo bravo!!!

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0