La vita è una sorpresa
e mentre l'universo vacilla
continuo a vivere comunque.
Vivo, ma non è ancora stato dimostrato.
La verità è che c'è una realtà
e mille modi per negarla,
spesso confondo la ragione con ciò che è vero.
Talvolta non sento né il dolore
né l'ipocrisia che mi sta intorno.
La mia vita è giorno per giorno
una realtà che si tocca,
anche se la realtà non è definibile,
non so nemmeno evolvere
su un pezzo di ragione che me la spieghi.
Non voglio pareggiare
ma pensare in modo diverso,
percepire le cose come desidero,
essere un'anima libera,
filosofeggiare della mia filosofia,
vivere d'esperienza,
peccare di tutti i peccati,
sbagliare di tutti gli sbagli.
Contemplo l'insieme concordando
perché mi stanca il cercare differenze
e allora provo a pensare che sia tutta un'illusione,
mi convinco che siano cose che non esistono,
tutto è, perché voglio che sia.
Con amore e per amore
ma l'amore è un oscuro capire
nato nello stesso istante
in anime distanti,
una contraddizione sensoriale che spaventa
anche se l'amore e la paura raramente si combinano
e quando lo fanno
qualcosa muore sempre
e per un attimo l'universo trova l'equilibrio.