Prendila così

Nessun puote aver certezze
nel diman, ma sol speranze.
Predila così che il mal s'accheta
credevi forse che le pene fossero finite
pensavi a quanti, davi grani dello tuo core
come ha dir questo rosario
sei venuto a quel mistero,
il doloroso.
Or che lo mal passa
non seguir ragionamento
prendi quello che è venuto
come prova d'esistenza
che lo tuo pensier è giusto
dai la mano al Tuo Signore
e non gettar le perle ai porci.

2 commenti

5 recensioni

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5 recensioni:

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Anonimo il 14/05/2013 11:46
Un tripudio di forti emozioni questa splendida lirica, scritta dall'autore dopo aver riflettuto sul significato di "accettare" le contraddizioni dell'esistenza. Molto bello, secondo il mio gusto, soprattutto il passaggio in cui viene descritto questo prezioso consiglio del poeta: "dai la mano al Tuo Signore e non gettar le perle ai porci". Veramente bella e letta con piacere.
Don Pompeo Mongiello il 08/05/2013 17:09
... Prendila così e così via in un modo di poetare di altri tempi. Bravissimo!
Anonimo il 05/05/2013 17:46
Tanto anche non volendo bisogna prenderla lo stesso per come viene. Se poi hai la speranza di credere... ben per te, ma non è da tutti, anche se il credere è aperto a tutti!
Molto bella!
giuliano cimino il 05/05/2013 00:45
irriverente, precisa ironica particolare ma sicuramente molto bella
Rocco Michele LETTINI il 09/04/2013 20:42
ACUTA CONSIDERAZIONE MIRABILMENTE VERSICOLATA...

2 commenti:

Anna G. Mormina il 05/05/2013 17:58
... si ama e si soffre, non ci sono certezze... confida sempre in te stesso, non smettere d'amare e dà la mano al Tuo Signore... splendida poesia, complimenti Franco
karen tognini il 05/05/2013 17:46
originale... bravissimo...
ciaoooo

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