quando il dolore
piega e spezza l'animo
e in atto di resa
le braccia pieghi
come il salice
piangente, che con maestosità
lascia cadere la pioggia,
- lacrime di accorato pianto-
non dimenticare mai
di essere unico e speciale,
abbastanza forte,
abbastanza paziente
abbastanza vivo
per non perire al primo alito
di vento.
Ritrova in te stesso
l'animo coraggioso
della quercia,
che dopo la tempesta
asciuga i suoi rami
e sotto i radiosi raggi
di nuovo s'innalza.
Trova la forza
di tornare a respirare,
di accogliere il sole,
di sentirti così vivo e possente
da non soccombere mai
nonostante ti percuotano
tempestosi venti
e
lacrime cocenti
in quei giorni di tristezza.