ogni volta
sperimento il dolore,
un viaggio estremo
nella solitudine
il vuoto che mi avvolge;
mentre tu
sul quel lettino
mi baci
stringendomi la mano
e poi sparisci
dietro i vetri.
ogni volta
ti aspetto
in quei
corridoi orribili
contando
ogni istante
poi finalmente
ti rivedo
e torno a vivere
NEI CORRIDOI INGRIGITI TUTTO IL QUOTIDIANO "QUASI ETERNO DOLORE"... VERSICOLATO DA PLAUSO... IL MIO ELOGIO VITTORIO
1 commenti:
Anonimo il 14/04/2013 22:52
Esperienza conosciuta che perciò posso e voglio condividere profondamente con te... Mentre ti auguro di ricordare soltanto quella stretta di mano e quel ritorno.