Mi dissolvo,
vedendoti fiorire in una tua nuova,
inutile primavera.
Ma, di questo riverbero, io... ne morirò,
sciogliendomi nella lontana luce di te.
Dando congedo al mio inverno, al freddo,
al buio.
Non piangerò l'addio che non sarà.
Non avrò paura.
Ancora scenderà la neve.
Nascerà di nuovo il sognatore.
Di nuovo rincorrerà le stelle,
di nuovo si specchierà in te.
Resterà a guardarti trasognato,
con il cuore che si muterà in schegge di diamante.
Perderà di nuovo il sonno e la ragione,
ma resisterà al miracolo e si farà avanti.
Avanzerà verso il bagliore dei tuoi occhi,
con il passo di chi ritorna a casa.
Allora finalmente mi riconoscerai.
Scenderò su di te come neve...
Senza far rumore
Candidi fiocchi d'amore, come baci,
si scioglieranno sulla tua pelle,
sinché la mia vita avvolgerà la tua,
e sarai mia... per sempre.