username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

La città del sole è qui e non altrove

Albeggia
ed
il Tuo volto

uscito
dalla notte

in un filo di luce

si scompone

nel sogno scintillante di una città disegnata dal labbro instancabile di un artefice fabbro

nata
con occhi
ancorati
a moltitudini di case
distese
nell'unità del sole

si è persa
nel miraggio di un deserto crepuscolare

fronteggiando con il disprezzo di una ferrea mente il condominio di fronte

è così difficile accarezzare

oggi
un uomo in preda ai nostri mali si è gettato in un canale

campanella d'allarme

trasferendo
nei nostri cuori feriti

in una esplosione di dolore

una miriade di divine gocce

 

3
1 commenti     1 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

1 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Rocco Michele LETTINI il 28/04/2013 06:05
    DAL TITOLO UNA SEQUELA D'ETERNEO AMOR forgiata dal sentimentale d'un "artefice" vate che ogni lettor stupisce...
    IL MIO ELOGIO VINCÈ E LAMIA BUONA DOMENICA...

1 commenti:

  • - Giama - il 28/04/2013 21:07
    Una esplosione in questi versi genera la luce, il pensiero diviene energia che scompone la materia... Per ricomporla in un Uno eterno!
    Splendida Vince!
    Gia

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0