Muovo silenti passi
in una terra avversa,
non mi possono udire.
Ora serro i miei occhi,
devo poter vedere,
rimanere in ascolto.
Lo so, mai sarò solo:
la mia ombra mi segue.
Lo so, non mi appartiene:
non sono più me stesso.
Torco il capo a mirar
le orme che ho lasciato,
non d'uomo, ma di bestia.
Ogni giorno che passa
più fuggo il mio timore
e più questo mi insegue.
Mi sussurra alle spalle:
"Adonai" mi sussurra
e per sempre: "Adonai".