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Cordone ombelicale
Sono venuto al mondo
con un cordone ombelicale
intorno al collo
come un cappio stringeva
stringeva forte
mentre cercavo di emergere
dagli abissi
e più mi dimenavo
per uscire allo scoperto
più la morsa era stretta
quando la luce toccava il mio volto
credevo di morire
credevo di soffocare.
Quel cordone ancora oggi pende
è una collana che stringe
che soffoca
quando mi distraggo
la fiducia svanisce
la paura assale
la vita si confonde
con la morte
Ed io torno bambino,
solo.
In quel preciso momento
la morte aggredisce con ferocia
il cappio stringe ancora
la morsa è sempre più stretta
Sto per soffocare?
Sono legato alla vita?
Sto per morire?
Deluderò qualcuno?
Quanto mi fido?
D'un tratto
il cordone si allenta
ancora una volta
torno a respirare
apro gli occhi
Sono vivo?
La morte è un'illusione
respiro ancora
e mi fido
sì, mi fido
esisto
un'altra volta
e per l'ennesima volta
recido
il cappio
nel sottile confine
in cui l'ombra
si dissolve
e poi...
vi è solo luce
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