Tutto nasce e pure io con te:
il chiarore di un'alba,
il rintocco di campane la domenica
un dolce cinguettio,
la colazione pronta
poi ti attardi a curare ogni tuo fiore
meglio di me che no, non lo so fare
tre ore per scegliere un vestito,
io meno di un minuto.
Inizio di ogni mio discorso ragionato
tu ti nascondi dietro un "non ricordo"
che rabbia mi fai
immensa e non lo dici
come un pensiero incerto forma un perno
e gli altri che mi aspettino, forse, a turno
non sono ombra ma seguo le tue mosse
mi gela il sangue se fai un colpo di tosse.
Mi piace davvero tanto stare qua
senza con te davvero non mi andrà,
un cuore va piano, se il tuo è svelto cado giù
l'ultima riga di poesia, se vuoi, scrivila tu.