Il bagno, indipendente

Sogno un bagno indipendente
a piastrelle monocrome bianche
senza porte ne finestre
per guardare fuori.
Mi ci farei calare dentro dall'alto.

Nel grande cesso sentirei mio lo spazio,
meno perso del vicolo nel centro
diventerei subito amico della carta
fratello del porcellanato.

Così, immerso nel bianco
mi sentirei il re del terreno
dello sciacquone dello specchio di vetro
vero? Vedremo! Mi siedo.

4 commenti

3 recensioni

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3 recensioni:

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Anonimo il 19/05/2013 17:52
assolutamente geniale... complimenti!
Don Pompeo Mongiello il 17/05/2013 15:16
Splendido nella forma e nello stile. Complimenti vivissimi!
Vincenzo Capitanucci il 15/05/2013 06:05
Adesso capisco l'urgernza Tobias... lol... sono contento che c'è l'hai fatta...
chiudersi in un bagno... dove finalmente posso meditare...( Mère diceva che era l'unico posto dove poteva essere tranquilla ) e far scendere la luce dall'alto... un vero bagno di luce... bianco splendente... in me sentirei l'universo... e ne sarei il centro... il re... in un riflesso dello specchio...
Intanto mi siedo... su questo primo successo... e poi vedremo...
Concordo con Vera...

4 commenti:

Mario Bruno (Ciancia) il 28/08/2013 20:42
Una poesia di alto livello tecnico-poetico
scritta in modo geniale.
Merita i miei complimenti.
Tobias Wallace il 15/05/2013 15:06
Urgente in effetti. Grazie per i commenti. Grazie a Vincenzo e Vera per la dritta.
augusta il 15/05/2013 10:58
direi ottimo.. i miei complimenti e plauso 1 beso
Anonimo il 14/05/2013 23:57
Può sembrare strana questa poesia, invece quanto può capirla chiunque sia assetato di libertà, di salvaguardia della propria intimità, soprattutto spirituale, oltre che fisica!

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