Imperfetta come sempre
danza la perfezione.
Dettagli di luce
odioso mattino
pavimento scontroso
piante denutrite
ellissi distorte
di voci, caffè,
e nevrasteniche
colazioni.
Aria densa
libri da leggere
e
tremori
occhi per nutrire elefanti
il gallo canta
il topolino si frega le mani
il gatto studia una tattica.
Non del respiro poetico
ma del caos psichico
poetica
non di chi scrive
poetica
non di chi legge
ma di chi si perde
poetica
senza ruolo
senza atto-azione
poetica
indifferentemente dai ruoli
bestie urlate!
Che i tempi sono marci
bestie urlate!
Che ogni passo è catena.
Grottesco e splendido
si espande il dolore moderno.
si prosciuga una lacrima
cammina in tondo il sentiero,
sentiero di brulicanti palpebre
occhi infiniti e castani
vascelli stradali
frane e smottamenti.