Cani addormentati, sotto il sole,
e bambini con il raffreddore.
Un aria che diventa appena
più respirabile senza macchinoni.
Ma ogni volta che sento un aereo
si creano in me strane tensioni.
Di una guerra troppo vicina,
e cultura umanitaria in rovina.
Non ci son più piloti militari
ma burattini a una consolle
forse umani, o umani
ma se sensibili? Ubriachi!
Premono un tasto
freddamente, come esecuzione
per un ordine disordine costituito,
che si polverizzino loro
e tutti gli apparati compresi
e comandati.