poesie » Poesia surreale » Una parola in meno sul prossimo vocabolario in tutte le lingue del mondo
Una parola in meno sul prossimo vocabolario in tutte le lingue del mondo
Il sole aprì la finestra
e fu tempesta.
Lo scienziato mutante
addormentato, si svegliò,
terrorizzato: chiudi! chiudi!
E su un pianeta lontano lontano
come per magia eran già pronti
dal mattino, dal rosticcere,
polli già cotti a puntino...
E così, pane, pizze,
tutto ciò che andava cotto
già lo era stato fatto
senza alcun manufatto
ma con sorpresa e sgomento
di ogni artigiano.
E la Cherini, alzatasi
dal gran caldo, presto..
guardandosi allo specchio
lanciò un grido: sono nera!
Per dinci, sono nera!
E stasera ho la riunione
del partito della lena!
Il marito si sentiva bruciare
al lamento si alzò
verso il bagno andò...
Sei nera! Ahhhh! Anche tu
sei nero ahhh, sei nera
e stasera c'è la riunione
del partito della lena!
E insomma urli in tutti i paesi
che avevan subito l'effetto
dello spalancarsi delle persiane
del sole.
Gli scienziati spiegaran l'accaduto
anche nell'altro emisfero stesso effetto
per reazione del freddo riportò equilibrio
I neri originali si fecero delle risate
ma poi per rispetto, e un po' di stupore
per il trauma subito dei bianchi,
e ritornando ai loro... bhe, tornaron seri.
In tutto il mondo erano tutti, di pelle, neri!!!!
La Cherini e il marito,
con tutto il partito
cabiaron programma e slogan.
"Il partito del colore che unisce"
L'evento aveva trasformato
tutti gli umani del mondo
tanto che, per l'anno successivo
si appuntò un editore importante
sul diario... eliminare una parola
dal vocabolario: razzismo.
12
un altro testo di questo autore un'altro testo casuale
2 recensioni:
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0