Insita turbe selvaggia m'assale
Ospite intrusa ch'el quieto deruba.
Sordido attorno reclude in stamberga
Omo patente tormenta defluente
Ne l'onta scarsa de li serri cori:
Or io romanzo chi sprezzo cagiona!
Vegeto tra stille, capsule amare
In la distesa sol ghiaccio rinsalda.
Vivide stelle pettinan li sogni:
Or ch'io son l'estrem tuo sol ricordo!