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Siamo soli

Siam come scatole di scarpe
e sopra chiuso sta il coperchio.
Poi fuori c'è l'illusione
quella di viver una vita nello nostro mondo.
E'non che non sia vero
se tutti dicon la stessa cosa diventa verità.
Così passa lo tempo, tra giorni che
a volte paiono uguali, viviamo le stagioni
e dibattiam temi su tutte le questioni,
guardiamo il Mondo sempre più quadro e
meno tondo, scriviam persin poemi
che crediam tali vederli
venir da dentro alla scatola e uscirne fori.
Realtà dell'universo intero, amiamo i nostri sogni
che a volte lungamente stan con noi.
E tutti i sentimenti che proviamo
ci tengono nascosto
sto mistero.
Com'è che ha volte in volto ci scorrono lacrime salate
senza mirar coll'occhi e nulla poter vedere?

 

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1 commenti     4 recensioni    

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4 recensioni:

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  • Don Pompeo Mongiello il 17/02/2016 08:45
    Anche adesso tu non sei solo, fra gli arcangeli e i cherubini reciterai le tue poesie. So che mi leggi, molto di più di quelli ancora qui attaccati su questa terra. Che Dio ti abbia in gloria.
  • Raffaele Arena il 15/06/2013 18:38
    Riflessione con originali metafore (uomini come scatole), e qualche refuso da correggere. Una solitudine nella moltitudine, senso di disorientamento. Piaciuta
  • Alessandro il 10/06/2013 18:18
    Ritrovarsi in giorni uguali, come alla fine di un girotondo. È lì che arriviamo a comprendere l'assenza di ogni meta e la vanità del tutto. Versi durissimi.
  • Rocco Michele LETTINI il 10/06/2013 12:17
    Soli con l'interrogativo di chiusa che giustifica quanto decantato in saggia sequela...

1 commenti:

  • rescaldani franco il 10/06/2013 18:26
    Si dice che il vero amico sà sempre dove sei, merci bièn mon amie!

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