Da lontan
uno suon de fanfar
a le mie orecchie
lieto giunse,
insieme
a scugnizzi come me,
a perdifiato correndo
lo raggiungemmo
ed in estasi
andammo,
per lo spettacolo
mostratoci.
Risveglia il ricordo di quando si ascolta in serate d'estate, un coro, oppure nelle giornate di calura, nel ricordo del patrono, l'inseguire il corteo, per magnificarsi dello spettacolo. Davvero una bella poesia.
COME FONDATORE DE LA LOCALE BANDA MUSICALE "Vincenzo BELLINI" IN GENZANO DI LUCANIA... NON POSSO NEGAR CHE MI MISI NEL COMITATO PROPRIO PERCHÈ LA BANDA MI HA SEMPRE TRASMESSO LE STESSE EMOZIONI DA TE DECANTATE... IL MIO ELOGIO DON...