Vorrei tanto urlare e nello stesso momento zittirmi.
Voglio gridare e spaccare qualcosa, ma mi sento fragile;
Pensavo di essermi creato uno scudo che sconfiggesse il dolore,
ma mi sbagliavo, perchè mi faccio ancora male...
Con un grido strozzato in gola devo convivere,
almeno per ora;
poiché la cosa che mi fa più male è quando tu stai male.
Ed ora ho anche paura di perderti...
Sono triste ma non devo esserlo!
Devo ritornare il ragazzo che dà sicurezza e felicità.
Sono pieno di crepe al cuore in questo istante...
Mi fa male davvero questo grido strozzato in gola;
e non parlarne con nessuno non aiuta,
ma me lo tengo per me.
Scriverlo almeno è il modo più sano che ho di sfogarmi.
l'autore Gianni Spadavecchia ha riportato queste note sull'opera
Da tanto non ero così triste, prima o poi anche chi ama crolla.