sempre e comunque mi guardi,
sempre e comunque disposta,
forse l'istinto certo l'amore
ma sempre e comunque presente.
sai più di quel che comprendi
e forse di quello che sò,
presente nel bene nel male
nel tanto nel poco nel giusto e nel furto.
attenta all'umore che cambia
e scende sul viso che conta,
empatica e quasi spaventa.
di gioia sincera se torno,
anche solo da un viaggio in cantina.
impegno che a volte sgomenta,
ma rende più ricco il cammino.
il tuo amore che sfiora ossessione,
ma senza cercarne tributo
e crea a sua volta altro amore,
che genera un senso di pace.
per questo con grave dolore,
osservo i tuoi occhi ormai persi
e con gratitudine immensa,
accompagno i tuoi ultimi gesti
già conscio dell'ultimo sguardo...