L'inquietudine umana
oscura la mente
con i suoi tarli,
disseta quel vuoto
vorticoso,
spazio senza meta,
naufragio senza confine,
brivido sulla pelle
che si scioglie
come neve
in un fuoco
tenebroso
dove l'animo contrito
va alla ricerca
della sua ironia,
estasi
di malinconia,
rifugio di
paura,
struttura senza
fondamenta,
la cui difesa
non fa rumore
in una notte
di speranza le cui stelle
non brillano
se non brilli
pure tu.